Lo studio propone una terapia cognitiva basata principalmente sull’applicazione del metodo Feuerstein. Tale metodo si basa sulla teoria che ogni essere umano è modificabile a prescindere dalle proprie abilità o disabilità.

LA MODIFICABILITÀ COGNITIVA STRUTTURALE (M.C.S.)

Il Metodo Feuerstein si basa sulla teoria della “Modificabilità Cognitiva Strutturale”: tutti gli esseri umani sono modificabili e possono essere modificati grazie all’intervento affettivo-educativo di un mediatore. Secondo Feuerstein non si nasce intelligenti e l’intelligenza non è statica ma dinamica: tutti la possiedono e la possono possono modificare/plasmare attraverso un’adeguata stimolazione.

L’ESPERIENZA DI APPRENDIMENTO MEDIATO (E.A.M.)

Attraverso gli stimoli provenienti dall’esterno ogni individuo è portato a modificarsi per adattarsi all’ambiente. Il vero cambiamento però è possibile solo se veicolato dalla relazione con un’altro essere umano che Feuerstein chiama Mediatore. L’esperienza di apprendimento mediato prevede che il Mediatore si interponga tra il soggetto da modificare e lo stimolo in modo da attivarlo e supportarlo alla ricerca di una risposta adeguata. Il mediatore è tenuto anche a creare un ambiente modificante in grado di accogliere i cambiamenti del soggetto.

L’OBIETTIVO DELL’INTERVENTO TERAPEUTICO

Il Metodo Feuerstein si propone di lavorare sulle funzioni cognitive, che stanno alla base delle operazioni mentali del cervello. Sia che esse siano carenti o emergenti, vengono stimolate al fine di attivare novi processi mentali e rendere il soggetto più autonomo nell’attivarsi di fronte a stimoli sempre nuovi. Lo scopo ultimo infatti è che il soggetto, modificandosi, arrivi a diventare mediatore di se stesso e risponda in maniera autonoma alla realtà. Il metodo utilizza il Programma di Arricchimento Strumentale (P.A.S.).

IL PROGRAMMA DI ARRICCHIMENTO STRUMENTALE (PAS)

Il Programma di Arricchimento Strumentale è un programma pensato per creare modificabilità cognitiva. E’ utilizzato con successo in settanta Paesi (e tradotto in 16 lingue).

I materiali del PAS si divide in due parti a seconda dell’età e dei bisogni della persona. Il PAS BASIC si compone di 11 strumenti cartacei (di cui 4 emozionali) pensati per i bambini dai 4 ai 9 anni. Mentre il PAS STANDARD è composto da 14 strumenti pensati per le persone dai 9 anni d’età in avanti. Gli esercizi vengono mediati da un applicatore PAS e possono essere svolti sia in ambito scolastico sia in ambito terapeutico con persone di ogni età, anche anziane. In particolare si è rivelato essere strumento di notevole efficacia per intervenire sul disagio giovanile e sull’handicap.

Lavorare sulle pagine del PAS significa applicare regole, scoprire strategie operative per rinforzare e creare funzioni cognitive fondamentali all’attivazione del pensiero. Il contenuto, lontano da quello scolastico, si presta ad essere generalizzato per fornire indicazioni operative da utilizzare in diversi ambiti della realtà. Crea inoltre un bagaglio di conoscenze anche rispetto ad ambiti della realtà a cui la persona non è connessa.

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Dott.ssa Alessandra Caruso
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Dott.ssa PhD, Viviana Cislaghi
Pedagogista Clinico®
e-mail: viviana.cislaghi@gmail.com